Addio al reddito di cittadinanza: 850mila famiglie a rischio povertà

L’abolizione del Reddito di Cittadinanza ha generato un impatto significativo su circa 850mila famiglie italiane, evidenziando un aumento delle disuguaglianze sociali. Secondo un rapporto dell’Istat, la transizione dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione ha comportato una perdita media annua di circa 2.600 euro per queste famiglie, colpendo in particolare i nuclei più poveri.
Abolizione del Reddito di Cittadinanza: le conseguenze sulle famiglie
L’abolizione del Reddito di Cittadinanza ha portato a un peggioramento delle condizioni economiche per molte famiglie. In tre quarti dei casi, i nuclei familiari hanno perso completamente il diritto al beneficio, mentre nel restante quarto hanno subito una riduzione dell’importo ricevuto a causa del nuovo metodo di calcolo dell’Assegno di Inclusione. Solo circa 100mila famiglie hanno tratto un beneficio dal cambiamento, con un incremento medio di 1.200 euro.
L’aumento delle disuguaglianze sociali
Il rapporto dell’Istat evidenzia come l’abolizione del Reddito di Cittadinanza abbia contribuito ad aumentare l’indice di Gini, che misura la disuguaglianza dei redditi, passando da 30,25% a 30,40%. Questo incremento indica una diminuzione dell’equità nella distribuzione del reddito nel paese.
Critiche dalle organizzazioni sindacali
La Cgil ha criticato duramente l’abolizione del Reddito di Cittadinanza, accusando il governo di aver risparmiato sulle fasce più deboli della popolazione. La segretaria confederale, Daniela Barbaresi, ha dichiarato che con l’introduzione dell’Assegno di Inclusione e del Supporto alla Formazione e al Lavoro sono stati erogati 2 miliardi di euro in meno rispetto al 2023 e 3,3 miliardi in meno rispetto al 2022, quando il Reddito di Cittadinanza era ancora in vigore.
Reazioni politiche
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha espresso preoccupazione per le conseguenze dell’abolizione del Reddito di Cittadinanza, sottolineando come 850mila famiglie abbiano perso un sostegno fondamentale. Conte ha inoltre criticato l’attuale governo per la gestione dell’economia e delle politiche sociali, evidenziando un declino della produzione industriale e della manifattura italiana.
Conclusione
L’abolizione del Reddito di Cittadinanza ha avuto ripercussioni significative su molte famiglie italiane, aumentando le disuguaglianze sociali e sollevando critiche da parte di sindacati e forze politiche. La situazione attuale richiede una riflessione approfondita sulle politiche sociali e sulle misure di sostegno alle fasce più deboli della popolazione
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