“Il Papa è morto”: Influencer complottisti si recano al Gemelli per dimostrarlo [video]
Negli ultimi giorni, alcuni influencer italiani hanno diffuso teorie complottiste secondo cui Papa Francesco, attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio 2025, sarebbe morto. Nonostante i frequenti aggiornamenti sul suo stato di salute e un recente messaggio audio del Pontefice, questi individui hanno cercato di avvalorare le loro tesi recandosi personalmente presso l’ospedale.
Uno di questi influencer, noto come “Er Bombolino”, ha documentato la sua visita al Gemelli attraverso un video condiviso sui social media. Nel filmato, mostra il padiglione dell’ospedale e un tatuaggio raffigurante il volto di Papa Francesco sul suo braccio. Dichiara ai suoi follower: «Sono al decimo piano del Gemelli, e Papa Francesco ce l’ho qua», indicando l’ascensore principale utilizzato dal Pontefice. Tuttavia, una volta giunto davanti al corridoio del reparto, trova la porta chiusa a chiave e, dopo vari tentativi falliti di aprirla, esclama: «Ma il Papa è morto? Il Papa ’ndo sta?»
Un altro aspirante influencer, “Ottavo”, ha tentato un’operazione simile. Nel suo video, riesce ad accedere facilmente a un corridoio diverso da quello mostrato da “Er Bombolino”. Questa facilità di accesso lo porta a sostenere che, se il Papa fosse stato presente, ci sarebbero state misure di sicurezza più rigide. Afferma: «Non c’è nessuna scorta. Niente di niente. Non sarei mai riuscito ad accedere fino a qui se lui fosse qui. Per questo, vi dico, a mio avviso, Papa Francesco non c’è più». Durante la sua esplorazione, incontra una suora che preferisce non parlare con lui, interpretando questo come un ulteriore segnale della presunta scomparsa del Pontefice.
Questi tentativi di dimostrare la morte del Papa hanno suscitato reazioni contrastanti online. Molti utenti hanno deriso le azioni degli influencer, sottolineando la mancanza di prove concrete e l’assurdità delle loro conclusioni. Alcuni hanno anche evidenziato che gli influencer potrebbero aver sbagliato padiglione all’interno del Policlinico Gemelli, rendendo le loro “indagini” ancora meno credibili.
Nel frattempo, le condizioni di salute di Papa Francesco rimangono stabili ma gravi. Il Pontefice continua a ricevere terapie per migliorare la sua situazione clinica. Lo pneumologo Massimo Pistolesi ha recentemente dichiarato che, nonostante la gravità della situazione, le condizioni del Papa sono stabili, offrendo un cauto ottimismo riguardo al suo recupero.
Questo episodio mette in luce come la diffusione di teorie complottiste possa portare a comportamenti discutibili, evidenziando l’importanza di affidarsi a fonti ufficiali e verificate, specialmente quando si tratta della salute di figure pubbliche di rilievo come il Papa.
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